1. Ciao! Rompiamo il ghiaccio con la solita domanda di
presentazione che serve per farsi conoscere dai lettori meno informati. Chi è
Musteeno?
Andrea, Milano, Classe 1978. Nasco con lo spray, ma non
posso dire di essere propriamente un writer dato che la mia attività su treno è
praticamente inesistente. Decido di mettermi ad imbastire rime, con risultati
discutibili ma con molta passione. La mia prima crew (DNA) nasce a Saronno
dall'unione di due cricche di scappati di casa. Da li escono progetti che mi accompagnano
fino al 2009 circa. Mi trasferisco a Bologna nel 1997 per motivi di studio ed
entro a far parte prima di SQ con Fedeblow e Venom (aka Mental D Tek) e poi di
Orror Vacui (ancora attivissimi, One Love). Qui raggiungo i primi risultati
soddisfacenti con l'Mcing. Nel 2007 torno a casa per ragioni di lavoro (che a
Bologna non c'era) e porto avanti la collaborazione con Night Skinny (iniziata
a Bologna) fino al concepimento del mio primo disco ufficiale. Nel 2010 fondo
Street Art Academy: collettivo di ragazzi che organizzano laboratori ed eventi
sul territorio tra Garbagnate e Saronno. In continua evoluzione ed espansione.
2. Per il tuo ultimo disco hai modificato la scrittura del
tuo nome d’arte da Mastino a Musteeno, mantenendo però inalterata la pronuncia:
come mai? Ha un qualche significato particolare?
Adoro darmi degli pseudonimi. Per il primo progetto con TNS
(The Night Skinny), Resoconti e Ricerche, figuravo come Randolph Carter, ad
esempio. Lo faccio per evidenziare la continua ricerca nello stile personale,
non per nascondermi. Ogni nome ha una sua precisa connotazione. In particolare
il nome Mastino mi fu dato dal mio fratello Ethos ai tempi della mia prima crew
ed è una distorsione della mia tag MasterPeace. Ho voluto tenere quel nome per
tutte le mie uscite ufficiali ed in questo caso potenziare ulteriormente
l'impatto del significato con una leggera increspatura stilistica. Retaggio del
writing.
3. Sei presente nella scena da molto, la gente ti ricorda
per la tua partecipazione al 2TheBeat. Come mai hai aspettato tanto tempo per
uscire con il tuo primo disco ufficiale? Sono solo un susseguirsi di
coincidenze oppure c’è un motivo particolare?
Quando ho partecipato al 2tb facevo già rap da una decina di
anni ed avevo già fatto uscire 4 demo (2 nastri e 2 cd con Orror Vacui
Grooverz). Ho sperimentato molte strade prima di decidere che fosse arrivato il
tempo per un lavoro ufficiale. In primis ho fatto in modo che ci fossero tutti
i presupposti perchè la roba lasciasse un segno indelebile nel panorama: uno
stile personale consolidato, un adeguato supporto musicale, una buona pulizia e
cose “dense” di cui parlare. Non da ultimo il riconoscimento del mio lavoro da
parte di artisti che stimo quasi come una groupie. Ora che ho messo a punto una
formula soddisfacente, da qui riparto per nuovi esperimenti.
4. Cosa ne pensi della scena hip hop italiana attuale? Pregi
e difetti? Cosa si potrebbe migliorare (se c’è qualcosa da migliorare)? Cosa fa
Musteeno nel concreto per migliorarla?
Penso che sia piuttosto “variegata”. In particolare con gli
ultimi avvenimenti penso che si sia creata una frattura molto netta tra due
modi opposti di vivere e concepire la produzione artistica. Da un lato quello
commerciale, dall'altro quello culturale. E NO! Oggi come oggi non penso ci
siano casi in cui uno confluisce nell'altro. Personalmente mi schiero dalla
parte della seconda visione, ma ritengo che la sfida vera sia fare in modo che
la cultura arrivi al maggior numero di persone possibili senza perdere la sua
integrità. Per questo motivo credo che ci siano molti territori da esplorare,
mantenendo comunque determinati valori che mi ha insegnato sta roba.
In primis la TRADIZIONE. Ti potrei fare i nomi di Kiave, Clementino, Ghemon, Ensi o Mecna come esempi di Mc's che hanno un certo
riscontro di pubblico pur mantenendo fino ad oggi una radice, ma credo che
siano ancora dei casi unici. Uno dei problemi che credo vada sollevato è il
controllo della propria produzione: quanto l'artista è disposto a farsi
sculacciare dal proprio editor?Spero il meno possibile. Zero. Cosa faccio io?
Cerco di stimolare le nuove generazioni ad avere un'idea personale di tutta la
faccenda, ma che sia il più completa possibile, che comprenda tutte le
sfaccettature e i colori di questa cultura; un'idea che vada al di là del solo
discorso musicale e che sia di stimolo per la propria vita prima ancora che per
il proprio portafogli.
5. Ci sono a tuo modo di vedere, degli emergenti nella scena
attuale che meriterebbero un pubblico più vasto? Vuoi consigliarne qualcuno? Ce
n’è tra questi qualcuno con cui ti piacerebbe lavorare in futuro, o con cui
potresti probabilmente lavorare?
Ti posso nominare dei ragazzi della mia zona con i quali
collaboro come Ombra dello Zenith, Kerigma e Amazing Theatre. Sono persone che
lavorano sodo (nell'Hiphop come nella vita): mi hanno aiutato
nell'organizzazione di vari eventi come la jam annuale Ces(s)ate il Fuoco o
alcune Slam Poetry e sono parte attiva della Street Art Academy. Hanno all'attivo
qualche traccia su youtube (i nastri non esistono più) ed ora sto cercando (per
quanto mi sia possibile) di dar loro due dritte sui loro progetti. Per le mie
collabo non ti anticipo nulla perchè devono uscire una trentina di featuring
che ho fatto per alcuni amici. E gli ospiti del prossimo disco non te li
svelerò mai. BWUAHAHAHAHA!
6. Qualche anticipazione sui prossimi lavori? A quando un
nuovo disco ufficiale? Hai in mente qualche mixtape? Pensi di restare in una
label indipendente o di legarti ad una casa discografica che curi il lato
pubblicitario del disco?
Ora sono tutto preso dalla scrittura del “Four Elements
Chapter”: quattro ep concepiti ognuno con un produttore diverso (Ffiume, Dj
Agly, Herrera e Saz). Ogni ep rappresenta un elemento naturale (Fuoco, Terra,
Acqua e Aria), una diversa disciplina classica dell'Hiphop e una struttura
metrica appropriata ad ogni contesto. Poi sarà l'ora del secondo disco che sta
prendendo forma nella mia testa. Busserò sicuramente in primis alla porta di
Relief, con cui mi sono trovato bene, e se l'accordo andrà in porto affineremo
le strategie di promozione con più anticipo rispetto a quello che abbiamo fatto
per Ipnosi Collettiva. Esperienza.
7. E.M.M.E. è uno storytelling fantastico, probabilmente uno
dei più personali che mi sia capitato di ascoltare. Come hai deciso di fare un
pezzo così “invasivo” della tua persona? Ti racconti davvero in toto? Avresti
voluto dire ancora qualcos’altro?
Possiamo anche prenderlo come una sorta di “testamento” (e quando muoio spargete la mia cenere dall'Everest)?
Possiamo anche prenderlo come una sorta di “testamento” (e quando muoio spargete la mia cenere dall'Everest)?
Testamento? Non sono scaramantico ma in questo caso mi
gratto i coglioni! Ma non ci penso proprio: ho appena cominciato! E poi
figurati: come può bastare un brano per definire una personalità in continua
evoluzione? Forse al pop rapper del momento che fa la figurina di cartone
bidimensionale. Nel disco ho messo anche il brano “La mia storia” che parla
sempre di me ma citando eventi, luoghi e situazioni che mi hanno riguardato nel
corso degli anni, quindi ne ho ancora di cose da dire. La mia risposta è si, ho
cercato di raccontarmi in toto per quello che riuscivo ad esprimere di me in
quel preciso momento ma potrei tranquillamente scendere MOLTO più nei
particolari e raccontarti altre mille robe che mi riguardano. Una delle
capacità della parola è quella di poter dilatare un singolo istante in mille
sfaccettature o di condensare un'intera esistenza in uno slogan, perciò (anche
se non è mia intenzione) potrei raccontarti la stessa storia in cento
modi diversi senza che tu te ne renda conto. Ma lascio questo esercizio
stilistico ai rappers che non hanno molto da dire. L'immagine della cenere
dall'Everest è un modo per dire che voglio raggiungere il mio meglio prima di
andarmene. E si, mi farò cremare ma penso che l'aspersione avverrà in mare.
Troppa sbatta l'Everest.
8. Salutaci!
Peace, Unity, Love and Havin' Fun. Or Fuck shit up!
AloaPeace, Unity, Love and Havin' Fun. Or Fuck shit up!
Contatti artista:
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Playlist full album: http://www.youtube.com/playlist?list=PL73BFD668EEC74A56&feature=plcp
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