Pharrell Williams - G I R L

Tracklist:

1 - Marilyn Monroe

2 - Brand New feat. Justin Timberlake

3 - Hunter

4 - Gush

5 - Happy from Despicable Me 2

6 - Come Get It Bae

7 - Gust Of Wind

8 - Lost Queen

9 - Know Who You Are feat Alicia Keys

10 - It Girl

Tutti lo vogliono, tutti lo cercano, pagando pur fior fior di quattrini certo, ma pur sempre vedendosi aumentare il budget del singolo in introiti, accrescere la fama e diventare star mondiali e interplanetari.
Di chi si parla? Pitbull? No, qui si fanno recensioni serie, di dischi fatti bene. Qui si parla di Pharrell Williams scelto addirittura dai Daft Punk per tornare alla ribalta dopo anni di silenzio.

La Hit "Drop Like It's Hot" di un tal Snoop Dogg vantava la produzione di Pharrell e quel Synth che recita "Snooooooop" è la voce di Pharrel che ha incantato tutti anche con Britney Spears, Robin Ticke, ancora Snoop Dogg, Justin Timberlake, Timbaland, Lupe Fiasco, Mase...
Aldilà delle produzioni, qui non si tratta del cantante pop che mette la voce da qualche parte, qui si parla di un cantante/rapper, produttore, regista, attore.
Un artista a 360° che aldilà del fatto che come personaggio o come musicista possa piacere o meno, sta al gusto dell'ascoltatore poi assecondare o meno, merita complimenti e supporto da parte di tutti, anche solo per aver prodotto da più di 10 anni a questa parte hit che fanno ridere, ballare e conciliare milioni di persone in tutto il mondo, ultimo "Happy", il quale vede nel titolo già un programma.

Ma non lasciatevi ingannare. La genialità di Pharrell sta anche nella scelta del singolo di lancio, motivetto orecchiabile, titolo intelligente, ma che è dal centro del disco estrapolato perché al di fuori del contesto prima e dopo posti nel disco, come musicalità ed argomenti.
Dopo aver presentato, ammesso che ne avesse bisogno, un genio della musica contemporanea, è giusto iniziare queste recensione con ciò che riassume tutto da me detto e scritto qui sopra, con quello che è scritto nel book dell'album:
"ALL SONGS PRODUCED, WRITTEN, AND ARRANGED BY PHARRELL WILLIAMS" book CD "G I R L" Pharrell Williams.

Dalla prima all'ultima traccia è secondo me un breve ritorno a quella che doveva essere la conseguente evoluzione di Michael Jackson, rapporto secondo me appropiatissimo per voce e suoni, negli anni post 2010.
Ogni suono ha un perché. L'unico problema, che secondo me vieta a Pharrell di produrre classici come meriterebbe, è la monotematicità del CD, dovuta all'amore per la donna di Pharrell.
Due feat. Justin Timberlake e Alicia Keys. Io da fan sfegatato di Pharrell sarà che trovo ogni cosa perfetta, ma anche JT che personalmente odio in tutto e per tutto, anche qui è azzeccatissimo in tutta la sua tamarragine e volgarità.
Alicia Keys. Bè che dire? Ha fatto benissimo a tenere fuori secondo me dal progetto rapper o MC che dir si voglia avrebbero appesantito il tutto, al massimo avrebbe potuto includere un Common o Black Thought.
Avrebbe rischiato di sporcare il suono con qualcosa di aggressivo, non adatto per nulla al suono proposto, un miscuglio di funky pop che un po' mi spaventava prima di acquistarlo, ma ora sono sempre più sicuro che Pharrell è un genio. Si sentono influenze date dagli ultimi singoli in cui abbiamo visto Pharrell come Get Lucky, come Blurred Lines. Non c'è più quel Pharrell grezzo e questo solo a favore dell'ascoltatore.

Per concludere due punti in meno per la monotematicità e uno in più solo per Happy che è perfetta e non può che metterti di buon umore.

Tracce migliori: Happy, Know Who You Are feat. Alicia Keys.

Voto: 9/10

MR. Elliott