TRACKLIST
1)She's Gone
2) Kora Jeppa
3) HoneyMoon
4) Manzi Rock
5) Booom
6) I Manzi I Manzi
7) Goodbye
8) Let Me In
9) Ar Cinema
10) Let Me In (Radio Edit)
Allora, prima di parlarvi di quest'album c'è da spiegare e raccontare una o due cose.
Quando mi fu proposta questa recensione fui indirizzato verso l'e-card di questo gruppo: The Manzi. La suddetta, è già tutto un dire: "Il loro sound è frutto di un lavoro profondamente meticoloso, che ha le sue radici nell’hip hop ma lo tratta con assoluta irriverenza, senza paura di sporcarlo di rock, blues o raggaeton"
Nonostante abbia letto molte volte frasi del genere, scritte sul conto di parecchi artisti che non fanno nulla di particolarmente rivoluzionario, mi incuriosisco, sperando di non ritrovarmi di fronte al solito infottato sperimentalista, che in realtà cambia poco e nulla.
E che dire ... speravo bene.
I The Manzi sono un gruppo formato da due rapper polistrumentisti, Bob e Teo, apertissimi a tutti i generi musicali, le loro canzoni sono un insieme di suoni complicato da spiegare. Si spazia anche per generi diametralmente opposti e spesso tutto questo succede anche in una sola canzone. La cosa impressionante, è che tutto suona alla perfezione.
Entrando un po'più nel dettaglio si possono chiarire alcuni punti del disco.
Il rappato è molto particolare e quasi nostalgico, infatti, molte canzoni hanno quel sapore old che fa muovere la testa e ti fa ballare come non mai. Esempi di ottimo rap dell'album potrebbero essere tracce come "She's gone" e "Goodbye".
La parte musicale, invece, è studiata in modo impeccabile, le strumentali sono pazzesche ed il gruppo tocca il suo apice in "Booom".
L'album, sostanzialmente, è sperimentale, poichè il genere è del tutto nuovo ed è gustosissimo.
Unico avvertimento, se siete dei puristi, non provate ad avvicinarvi a Bob e Teo.
Voto: 7.5.
Davide Frascogna.
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